Riconoscimento “Nello Quilici”
La commissione giudicatrice composta dal Prof. Paolo Frignani, rappresentante del Rettore dell’Università di Ferrara (presidente), dal regista Folco Quilici, rappresentante della famiglia Quilici, dal dott. Enrico Spinelli, direttore della Biblioteca Ariostea, dal dott. Vanni Borghi rappresentante Comune di Ferrara, dalla prof. Anna Maria Quarzi dell’Istituto di Storia Contemporanea, dal giornalista Vito Contento, della Rivista “Il Cubo” dell’Università di Bologna, ha esaminato i 20 elaborati pervenuti e esprime grande compiacimento per il livello di qualità scientifica di tutti i lavori, che ha reso difficile la scelta dei vincitori.
Dopo laborioso esame nella seduta del giorno 20 marzo 2013, presso l’Istituto di Storia Contemporanea di Ferrara, sono stati assegnati i tre riconoscimenti previsti e una menzione speciale. Gli altri elaborati sono stati tutti considerati a pari merito.
Gli elaborati inviati, come previsto dal bando, in copia entreranno a far parte del patrimonio documentario dell’Università di Ferrara, dell’Istituto di Storia Contemporanea e della Biblioteca Ariostea
1° PREMIO A: ALTAVILLA FRANCESCO
per la tesi “Il Podestà e il Prefetto. Renzo Ravenna e Renato Hirsch. Essere ebrei nella Ferrara che cambia”.
Motivazione: per l’analisi originale del rapporto fra il Podestà ebreo e il Prefetto ebreo della Liberazione. Emerge un’interessante interpretazione della complessità del periodo storico vissuto dai due protagonisti.
2° PREMIO A: SANTI CARMEN
per la tesi “Giuseppe Ravegnani. Profilo di un uomo di lettere fascista e post fascista”
Motivazione: per l’analisi profonda e intensa del direttore della terza pagina del “Corriere Padano”, intellettuale vivace e attento che vive il complesso momento del passaggio dal fascismo al post- fascismo. Il lavoro è corredato da corposo apparato di note.
3° PREMIO A: FERRARI ALBERTO
per la tesi “Un bavaglio di velina. La stampa più nera dell’Italia Fascista”.
Motivazione: Per l’ interessante analisi della condizione della stampa italiana in era fascista; con un particolare riferimento al caso del Corriere Padano e la polemica di Nello Quilici con il quotidiano La Razza.
MENZIONE SPECIALE A: BASSI STEFANO
per il saggio “Il corporativismo e la scienza economica: Nello Quilici e la scuola ferrarese”.
Motivazione: Per l’approccio nuovo nell’analisi del lavoro a Ferrara di Nello Quilici. Di particolare interesse è la parte del saggio riguardante la crisi economica del 1929, con citazioni delle analisi di “Nuovi problemi” nelle quali sono sorprendenti i punti di contatto con la crisi di questi anni.
PARI MERITO
BALDI ELENA “Dalla fusione fredda ai neutrini superluminali. Un viaggio nel giornalismo scientifico che si affaccia sul terzo millennio”
CESTARO GIULIA “Progetti d’innovazione giornalistica. Dalla carta al digitale: il caso de “La Nación””
D’AGNESE GENEROSO “La stampa italiana d’America”
D’AUTILIA VALERIA ““While”, la sesta W del web journalism”
FLORIS ROBERTA “Per un diritto costituzionale a una televisione di qualità”
GAGGIANO MICHELE “Il giornalismo: la storia tra le righe”
MATTONE SIMONA “Lampedusa 2011: analisi comparata dell’informazione online in lingua inglese”
MAZZANTI SAMUELE “Storia del corsivo giornalistico da Fortebraccio a oggi”
MELE SIMONA “Analisi del blackout dell’informazione durante gli “Anni di piombo” attraverso la storiografia e i giornali del periodo 1969-1981”
MORGANTI EMANUELA “Gabriele Galantara e le maschere della politica: “L’Asino 1892-1925””
MORO ALICE “La presenza della fabbrica nel giornalismo e nel teatro dagli anni Sessanta ad oggi: parallelismi e integrazioni”
PIREDDA ELENA “Il giornalismo incontra la satira: un’analisi letteraria degli scritti di Marco Travaglio”
PISANO GIOVANNA “Dire, fare, comunicare. Il caleidoscopico mondo del giornalismo”
SCASSEDDU SARA “Come tornare a casa – Prospettive antropologiche sul fenomeno della conversione all’Islam tra le donne del mondo occidentale”
SIGNORE CLAUDIA “La filosofia del dialogo in Guido Calogero”
ZAURITO MARIA PIA “La Terza pagina e gli intellettuali abruzzesi”
Ferrara 20 marzo 2013