Per ricordare l’8 settembre 1943. di cui ricorre il settantesimo lunedì 9 settembre alle ore 17.00 presso la sala conferenze dell’Istituto (vicolo S, Spirito,11) verrà proiettato in DVD il film “Tutti a casa” di Luigi Comencini.
La proiezione sarà preceduta da una breve introduzione.
Pochi film hanno parlato unendo sorriso, ironia, pietas e dramma degli eventi bellici riguardanti l’Italia. In questo caso commedia e tragedia sono uniti insieme nel paradosso della guerra e degli eventi storici.
Tutti a casa offre una duplice chiave di lettura: quella storica, spiegando i fatti (dall’arruolamento forzato nella RSI ai traumi personali) che spinsero molti uomini privi di spirito marziale a trovarsi eroi per caso, a volte contro la propria volontà; e quella metastorica, in cui il percorso del sottotenente Innocenzi attraverso l’Italia è la metafora del percorso di conversione da spettatore passivo di una catastrofe, attento solo a non subirne gli effetti, ad attore partecipe della lotta necessaria per il cambiamento, anche a rischio della propria vita. Con un paradosso fra il titolo del film e la morte dei compagni del protagonista proprio quando sono arrivati a casa