Ferrara, L’Istituto di Storia Contemporanea di Ferrara e Officina Roversi sono lieti di presentare, venerdì 10 gennaio 2024, un evento straordinario nel suggestivo scenario del meraviglioso chiostro di Santo Spirito (Vicolo Santo Spirito 11): la presentazione del libro Musica e Parole: breve storia della canzone d’autore in Italia di Paolo Talanca.
La serata, che promette di essere un’esperienza indimenticabile per gli amanti della musica e della cultura, vedrà l’autore Paolo Talanca dialogare con Vito Contento (scrittore e sceneggiatore, nel comitato scientifico di ISCOFE) e Francesco Guarino (cantautore e direttore artistico di Officina Roversi). Condivideranno le loro esperienze e le loro riflessioni sulle connessioni tra musica e parole, nella storia contemporanea offrendo al pubblico una prospettiva unica sulla ricca tradizione della canzone italiana.
Ma le sorprese non finiscono qui. Dopo la presentazione del libro, il prato si trasformerà in un’arena musicale per accogliere il talentuoso cantautore Max Manfredi, accompagnato dalla straordinaria violinista Alice Nappi. In un concerto che promette di emozionare e incantare, Max Manfredi regalerà al pubblico una performance che fonde magistralmente melodia e poesia, portando in scena quello che la critica reputa il meglio nella tradizione della canzone italiana.
L’ingresso è gratuito, e in caso di pioggia l’evento si terrà nella sala conferenze ISCOFE allo stesso indirizzo.
Paolo Talanca
Membro del Direttivo del Club Tenco di Sanremo e fa parte della giuria che assegna le targhe al Premio Tenco, per il quale è attivo organizzatore di eventi che tendano a valorizzare la canzone d’autore italiana. Per il Club Tenco è inoltre responsabile del format Il Tenco Incontra.
E’ direttore artistico della Scuola civica di Musica e Teatro di Montesilvano. Per quindici anni è stato direttore di redazione e delle sezioni ‘Autori di testo’ e ‘Musicare i poeti’ del Premio Lunezia; ho insegnato Storia della popular music al Conservatorio “Luisa D’Annunzio” di Pescara.
E’ docente formatore per la casa editrice La Scuola per l’inserimento della letteratura della canzone nell’insegnamento della scuola secondaria in Italia.
Ho all’attivo la pubblicazione dei volumi: Immagini e poesia nei cantautori contemporanei (Bastogi, 2006); Cantautori novissimi. Canzone d’autore per il terzo millennio (Bastogi, 2008); Nudi di canzone. Navigando tra i generi della canzone italiana attraverso il valore musical-letterario (Zona, 2010; Arcana, 2019); Vasco, il Male. Il trionfo della logica dell’identico (Mimesis, 2012); Ivan Graziani. Il primo cantautore rock (Crac, 2015), Il canone dei cantautori italiani (Carabba, 2017), Fra la via Emilia e il West. Francesco Guccini. le radici, i luoghi, la poetica (Hoepli, 2019).
Direttore artistico dell’Osteria delle Dame alla sua recente riapertura, è articolista e blogger de Il Fatto Quotidiano e scrivo per Avvenire.
Max Manfredi, sulle scene da trent’anni, è cantautore, scrittore, uomo di teatro. Fabrizio De André, che ha voluto cantare una sua canzone nel disco “Max”, disse di lui: “è il migliore di tutti“. Secondo Roberto Vecchioni è “uno che non posso nemmeno limitare con il termine di cantautore“.
Max ha pubblicato sei dischi e quattro libri e vinto numerosissimi premi e targhe (fra cui una targa Tenco per il miglior disco dell’anno, Luna persa, nel 2008) ma più che tutto questo, a presentarlo sono le sue canzoni. L’originalità indiscussa del suo linguaggio poetico e musicale lo ha reso oggetto di studi e tesi universitarie. Svolge la sua attività in Italia e all’estero. Vive nel quartiere di Sturla, a Genova, città dov’è nato.