Giorno della Memoria 2009
Comitato provinciale 27 gennaio
Programma delle manifestazioni del “Giorno della Memoria” in ricordo dello sterminio e delle persecuzioni del popolo ebraico e dei deportati militari e politici italiani nei campi nazisti
Scarica la locandina con l’intero Programma 27 Gennaio 2009(1.87Mb) – Convegno Guardia di Finanza
gioved 22 gennaio, ore 21,00
Assessorato alla Cultura del Comune di Ferrara
Istituto di Storia Contemporanea
Sala Estense piazza Municipale
Un nome nel vento
adattamento teatrale del romanzo “Un nome” di Paolo Ciampi
Storia di Enrica Calabresi scienziata ebrea ferrarese
Compagnia Teatrino dei Fondi, regia di Anna Di maggiovenerd 23 gennaio, ore 9,30 – Riservato alle scuole
Assessorato alla Cultura del Comune di Ferrara
Istituto di Storia Contemporanea
Ufficio Scolastico Provinciale
Sala Estense piazza Municipale
Un nome nel vento
adattamento teatrale del romanzo “Un nome” di Paolo Ciampi
Storia di Enrica Calabresi scienziata ebrea ferrarese
Compagnia Teatrino dei Fondi, regia di Anna Di maggiomarted 27 gennaio, ore 10,30
Provincia di Ferrara
Castello Estense – Sala degli Stemmi
Seduta straordinaria e solenne del Consiglio Provinciale, del Consiglio del Comune di Ferrara e dei Comuni della provinciaInterventi d’apertura
Pier Giorgio Dall’Acqua, Presidente della Provincia di Ferrara
Gaetano Sateriale, Sindaco della citt di Ferrara
La signora Sonia Longhi consegna alla Comunit Ebraica , per il Museo dell’Ebraismo e della Shoah, la serie completa dei disegni e delle tempere realizzate dal Maestro Mario Capuzzo
per l’eccidio EstenseRelazioni
Tra storia e memoria
Saul Meghnagi
componente il C.d.A. della Fondazione Nazionale Museo dell’Ebraismo e della Shoah
Passato e futuro
Riccardo Calimani
Presidente della Fondazione Nazionale Museo dell’Ebraismo e della Shoahore 15,30
Universit degli Studi di Ferrara – Dipartimento di Scienze Giuridiche in collaborazione con la Comunit Ebraica di Ferrara
Aula Magna, Corso Ercole I d’Este n. 37Introduce
Baldassare Pastore
Preside della Facolt di GiurisprudenzaParte prima
La Memoria della Shoah in Parlamento
I nodi problematici della legge n. 211 del 2000
Presiede
Patrizio Bianchi
Magnifico Rettore dell’Universit di Ferrara
Intervengono:
Andrea Pugiotto
Ordinario di Diritto Costituzionale Universit di Ferrara
Amos Luzzatto
Saggista, gi Presidente dell’Unione delle Comunit Ebraiche Italiane
Coordinano
Giuditta Brunelli e Marcella Ravenna
Universit di FerraraParte seconda
16 OTTOBRE 1943
Liberamente tratto dall’omonimo racconto di Giacomo Debenedetti
Compagnia Teatrale Officina
Regia
Roberta Pazi
Coordinano
Giovanni Grippo – Serena Querzoli Universit di Ferraragioved 29 gennaio, ore 9,30
Istituto di Storia Contemporanea
Comando Provinciale della Guardia di Finanza
Biblioteca Ariostea, – Sala AgnelliSeminario di studi
Gli aiuti ai profughi ebrei e ai perseguitati – il ruolo della Guardia di Finanza 1943 – 1945
Saluto del Comandante Provinciale della Guardia di Finanza Ten. Col. Fulvio BernabeiRelazioni
La persecuzione degli ebrei e la situazione lungo i confini italiani
Luciano Luciani
presidente del Museo Storico della Guardia di Finanza
Tipologia degli interventi umanitari
Gerardo Severino
direttore del Museo Storico della Guardia di Finanza
Gli aiuti agli ebrei e perseguitati ferraresi
Anna Quarzi,
direttore dell’Istituto di Storia Contemporanea
Il sequestro dei beni delle sinagoghe di Ferrara
Intervento dell’Avv. Paolo Ravennavenerd 30 gennaio, ore 17,00
Museo del Risorgimento e della Resistenza – Centro di Documentazione Storica
Sala Espositiva, Corso Ercole I d’Este
Mostra-studio
L’internamento dei militari italiani.
Disegni e testimonianze dai fondi archivistici del Museo del Risorgimento e della Resistenza di Ferraradomenica 8 febbraio, ore 15,30
Museo del Risorgimento e della Resistenza – Cento di Documentazione Storica in collaborazione con l’Istituto di Istruzione Secondaria di Portomaggiore e il Centro di Documentazione Storica di Longastrino
Sala Conferenze del MAF San Bartolomeo in Bosco
Presentazione del DVD
Ricordi e racconti di Memoria Storica
testimonianze di internati militari italianivenerd 20 febbraio, ore 16,30
Archivio di Stato di Ferrara
Corso Giovecca 146
Ore 16,30
Vite nella bufera
Documenti, immagini e memorie degli anni 1943-1945
Conferenza a cura di Antonietta Folchi e Davide Guarnieri
Interventi e mostra documentaria allestita dagli studenti del Liceo “G. Carducci”
a cura di Laura GrazianiOre 17,30
Concerto
Musiche e canti ebraici
eseguiti dagli studenti del Liceo sociale “G.Carducci”
a cura di Alessandra MorelliIl giorno 27 il Prefetto consegner una medaglia d’onore del Presidente della Repubblica al sig. Renato Lodi internato in un lager nazista
Il Prefetto Cesare Ferri
Presidente del Comitato
Approfondimento:
Enrica Calabresi, ebrea ferrarese, eroina della “resistenza morale”
Enrica Calabresi nacque a Ferrara il 10 novembre 1891 da famiglia ebrea.
Terminato il Liceo “Ariosto”, nel 1909 s’iscrive alla facolt di Matematica dell’Universit di Ferrara, frequentando anche i corsi di Zoologia e di Botanica della facolt di Medicina.
Nel 1910 si trasferisce a Firenze, dove si iscrive a Scienze Naturali.
Nel 1914 si laurea ed inizia a collaborare con l’Istituto di Zoologia.
Nel 1924 le conferito il diploma di abilit alla docenza in Zoologia, definitivamente confermata nel 1931. .Malgrado il suo straordinario e riconosciuto valore, per ben due volte fu costretta ad abbandonare l’universit: la prima nel 1933, obbligata alle dimissioni in quanto donna e antifascista; la seconda nel 1938, in quanto ebrea, in seguito alle leggi razziali fasciste.
E’ stata una delle prime scienziate italiane ad impegnarsi in attivit di docenza e ricerca all’universit di Firenze e Pisa in anni in cui difficilmente le donne potevano accedere al mondo accademico. Nell’arco degli anni trenta, le sono riconosciute varie abilitazioni all’insegnamento (l’Astronoma Margherita Hack stata sua allieva al Liceo) e diversi riconoscimenti accademici
Fu una delle grandi animatrici di quel grande – e dimenticato – esempio di “resistenza morale” che fu la scuola ebraica di Firenze, cio una scuola “inventata” dai docenti e dagli alunni ebrei cacciati dalla scuola fascista. Ed per i suoi studenti che morta: fu infatti catturata dai nazisti perch abbandon la sua famiglia e un luogo relativamente sicuro per tornare a Firenze e sincerarsi della sorte di quei ragazzi. Rinchiusa, all’inizio di gennaio 1944, a Santa Verdiana, allora la sezione femminile del carcere di Firenze, Enrica Calabresi decise di darsi la morte alla vigilia della partenza per Auschwitz il 20 gennaio 1944. Solo in questo modo si sottrasse alla camera a gas.
Completamente dimenticata per decenni e decenni, Enrica Calabresi stata riscoperta solo in questi ultimi anni, in particolare grazie all’impegno di due ricercatrici della Specola, il Museo di storia naturale di Firenze. Sono state loro a cominciare a indagare su questa loro collega vissuta tanto tempo prima, di cui ignoravano la fine tragica, non tirandosi indietro di fronte ad una ricerca che ha richiesto centinaia e centinaia di contatti, tra New York, Milano, Gerusalemme, all’inseguimento di altri membri della famiglia Calabresi che potessero raccontare qualcosa di Enrica. E’ stato come cercare un ago nel pagliaio, ma alla fine da quello che era rimasto solo un nome emersa anche una vita importante da conoscere e far conoscere.Questa storia stata recentemente raccontata nel libro Un nome del giornalista Paolo Ciampi (Giuntina, Firenze, 2006). Un libro che, appunto, non racconta solo la storia di Enrica, ma anche la storia di un’indagine appassionata, di una battaglia contro l’oblio.